Individuazione e riparazione delle perdite su R

Oggi, durante la manutenzione di nuovi frigoriferi e congelatori, i tecnici scopriranno probabilmente che questi sistemi utilizzano R-290 (propano) come refrigerante. L'R-290 è un refrigerante a base di idrocarburi (HC) ed è classificato A3 dallo standard ASHRAE 34, il che significa che è un refrigerante con un basso grado di tossicità ma altamente infiammabile. Lavorare su sistemi che utilizzano refrigeranti HC non è estremamente difficile, ma richiede alcune procedure di manutenzione diverse.

LEGGI DI PIÙ

• Refrigeranti

• Perdite di refrigerante

• Risoluzione dei problemi

La riparazione delle perdite di refrigerante su questi sistemi è una delle procedure di manutenzione che richiede un approccio leggermente diverso. L'R-290 è altamente infiammabile, quindi è necessario seguire diverse procedure di sicurezza. Anche se la carica massima consentita oggi è di soli 150 grammi (5,3 once) – e molti sistemi utilizzeranno meno della carica massima – questa piccola quantità può comunque incendiarsi e rappresentare un serio problema di sicurezza per i tecnici e i loro clienti.

Una delle preoccupazioni quando si lavora con apparecchiature R-290 è che il rilascio di refrigerante non può essere percepito dall'odore. Molti altri gas infiammabili utilizzati nel settore HVACR (ad esempio, gas naturale, propano come carburante) hanno un odore aggiunto al carburante per facilitare il rilevamento del gas. L'R-290 non contiene odori aggiunti quando viene utilizzato come refrigerante, quindi non è possibile avvertirne la presenza nell'aria atmosferica circostante.

La ricerca di perdite in questi sistemi richiede tecniche che consentano un metodo sicuro ed efficiente per trovare la fonte della perdita. Alcuni metodi tradizionali che possono essere utilizzati in sicurezza sono le bolle di sapone e i coloranti approvati dal produttore. È inoltre possibile utilizzare un rilevatore di perdite elettronico approvato per i refrigeranti HC, nonché un rilevatore di perdite a ultrasuoni standard.

Durante la riparazione di questi sistemi, se nel sistema è presente del refrigerante che deve essere rimosso prima di riparare la perdita o sostituire il componente guasto, è possibile scaricarlo nell'atmosfera. L'Environmental Protection Agency (EPA) non richiede il recupero di questo refrigerante; tuttavia, deve essere ventilato in modo sicuro. La raccomandazione attuale è di sfogare il refrigerante all'esterno, operazione che può essere eseguita spostando l'apparecchiatura all'esterno o utilizzando un tubo flessibile per sfogare il refrigerante all'esterno.

Lo sfiato all'aperto non è sempre pratico o possibile, quindi un'altra opzione è quella di utilizzare un serbatoio di recupero HC approvato. Evacuare il serbatoio a circa 1.000 micron e consentire al vuoto di aspirare il refrigerante rimanente nel serbatoio. Poiché il sistema contiene solo una quantità molto piccola di refrigerante, il vuoto all'interno del serbatoio dovrebbe essere in grado di rimuovere il refrigerante rimanente dal sistema. Il serbatoio di recupero può quindi essere spostato all'esterno e il refrigerante scaricato nell'atmosfera esterna.

La brasatura è un'altra preoccupazione su questi sistemi. Se rimane del refrigerante nel sistema, potrebbe essere incendiato dalla fiamma della torcia. Oggi sono disponibili diverse opzioni per utilizzare un raccordo pressato per riparare o sostituire componenti, quindi se questa opzione fosse disponibile, consentirebbe di effettuare la riparazione senza utilizzare una torcia. Ancora una volta, se questa non è un'opzione praticabile o valida, i tecnici dovranno utilizzare una torcia per riparare la perdita o sostituire il componente.

Se è necessario eseguire la brasatura, la raccomandazione attuale è quella di spurgare prima il sistema con azoto, quindi evacuare il sistema e quindi spazzare l'azoto attraverso il sistema durante la brasatura. Avere a disposizione anche un estintore a polvere secca di classe B o a CO2; questa non è una caratteristica esclusiva dell'R-290 ma è sempre una buona pratica da seguire quando si utilizza una fiamma libera su un sistema.

Anche in questo caso, lavorare sui sistemi R-290 non è difficile, ma sono necessari un po' di buon senso e alcune procedure di sicurezza aggiuntive per garantire un ambiente di lavoro sicuro per i tecnici e i loro clienti.

Joe Marchese è un autore, istruttore e appaltatore di servizi HVACR. Può essere raggiunto a [email protected].